Divertirsi sperimentando...
Sabato 1 giugno abbiamo passato un bellissimo pomeriggio con Richard tra microscopi, vetrini e piccoli esperimenti da vero e proprio laboratorio “da grandi” e soprattutto tra strane “cose” appartenenti a mondi apparentemente invisibili e direi anche artistici. La meravigliosa arte che la natura sa donare anche nell’invisibile: stupore contagioso infatti alla vista dei meravigliosi colori e forme che un mix di cellule di polline ci hanno inaspettatamente donato osservandole al microscopio
o al paesaggio da aurora boreale di un cristallo osservato con una luce polarizzata, modo molto affascinante e coinvolgente per spiegare il fenomeno della birifrangenza
o alle cellule delle spore di una felce che a contatto con il liquido di contrasto hanno creato un meraviglioso quadro astratto dalle tonalità verdi, blu e gialle
o al quadro in bianco e nero come fosse un vero e proprio murales, con strani personaggi circolari ovvero le “bocche” per bere (stomi) sempre presenti sulla superficie inferiore di una foglia…
Ed osservando con stupore tutto questo mondo nascosto Richard ha saputo abilmente insegnare come funziona un microscopio e ad usarlo. Ha raccontato come sono “costruite” le cellule sia quelle umane che quelle vegetali.
Ha dimostrato con un filmato creato in timelapse(sequenza di foto nel tempo) la vitalità nascosta ed inaspettata presente nel citoplasma di una cellula vegetale.
e questo filmato penso sia in grado di far cogliere tutta la bellezza di un mondo apparentemente invisibile ma presente …grazie ancora Richard!!